venerdì 17 aprile 2009

LA CHIESETTA DEL MARINAIO



Non potevo resistere, da amante della Grecia quale sono, alla tentazione di realizzare una chiesetta.
Pensando a Mykonos, una delle mie isole Greche preferite, subito mi viene in mento il suo paesaggio ricco di chiesette. Quelle candide cappelle rigorosamente intonacate a calce che sbucano da ogni angolo, nelle stradine della Chora, dalle rocce a picco sul mare, dalle aride colline isolane. Costruite a seguito di voti fatti dai marinai scampati a qualche disastro in mare. Infatti quasi tutte le chiese di Mykonos sono state costrutie tra il diciassettesimo e il diciannovesimo secolo, in quegli anni in cui la vita economica dell'isola si basava sulla pesca e sul commercio marittimo. Dopo la seconda guerra mondiale si diceva che a Mykonos ci fossero 365 chiese, come i giorni dell'anno.
Gli isolani hanno però continuato la tradizione di costruire queste piccole cappelle e ad oggi se ne stimano circa 800. Io non le ho contate ;-P Ma il loro numero, girando per le vie dell'isola, è impressionante!

















Dettaglio della parte superiore della cupola azzurra lucida smaltata con la croce bianca






























Dettaglio del retro con il foro per metter la candelina
















The votive chapels shines in the mykonian landscape like little diamants . After the Worl War II were as numerous as days of the year. The locals continue the tradition of building chapels as devotion. It is estimated that the number of chapels today is close to 800. These chapels are charming and simple constructions, with a red arched roof and white stucco wall. They play a vital role in the ilies" spiritual and social life. Let alone in Chora it is said to be about 60 churches!

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