Io ci ho passato le mie vacanze nell'agosto 2007, per una decina di giorni e sono rimasta affascinata da questa splendida isola, sicuramente unica. Il paese di Oia mi ha ispirato questo vaso. E' il mio primo lavoro in terracotta. Oia è il più bel paese dell'isola e sicuramente il più famoso per il suo tramonto, per la sua particolare posizione, le sue gallerie d'arte e la sua architettura. Si trova sulla punta più settentrionale dell’isola, aggrappato alla cresta di un precipizio mozzafiato sul bordo della Caldera. In netto contrasto tra la terra nera ed il mare blu, il bianco delle sue casupole abbaglia. Da lontano sembra una coltre di neve che ricopre la terra nera. La sua architettura è straordinariamente unica. Un tripudio di campanili, piccole cappelle, cupole azzurre e bianche, dalle forme più bizzarre. Sembra che il fascino del passato sia ancora presente tra i sali scendi di scale, le croci sulle cupole, le campane dei campanili delle chiesette e le sue case incastonate nella roccia come piccoli tesori. Scorci unici con piccole cappelle dalle cupole splendenti che sospese nel vuoto simboleggiano perfettamente la Grecia dell'immaginario collettivo.
Il mare è stato realizzato con cristallina blu per dare l'effetto di una distesa profonda ed infinita, proprio come quella della caldera.
Foto di un dettaglio
Ho cercato di rappresentare Oia anche con la pittura. Sono due pezzi di legno uniti. Ho voluto dare risalto all'aspetto " grezzo" del materiale lasciando intravedere il punto di unione dei due legni ed alcune venature della tavola. A Santorini realizzano dei dipinti stupendi sulle porte antiche e sulle finesre. Volevo che risaltasse l'anima del legno sotto il dipinto. Sono stati utilizzati colori acrilici.
PITTURA SU LEGNO " OIA "
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